Creare video corsi online può essere un po’ complicato per chi non ha dimestichezza con tutti gli strumenti di produzione e di video editing. Probabilmente, questo non è il primo articolo che leggi su questo argomento. Avrai visto sicuramente tanti video tutorial e letto altrettanti consigli online, ma quello che ti manca è capire da dove partire per creare un video corso che coinvolga il tuo pubblico e ti aiuti a creare autorevolezza online.
Quindi, in questo articolo cercherò di spiegarti quali passi devi compiere per iniziare a creare il tuo primo video corso da oggi stesso.
Ecco gli argomenti principali di cui tratteremo:
Se vuoi creare un video corso online di qualità che riesca a trasmettere tutta la tua professionalità e competenze, devi dar risalto alla tua immagine curandola nei minimi dettagli.
Questo è quello che viene chiamato in gergo Brand Image, cioè definire come vuoi essere percepito dal mondo esterno, cercando di trasmettere non solo la tua personalità ma anche i valori in cui credi e di cui ti fai portatore. Quando si crea un corso online è molto importante trasmettere delle precise sensazioni ed emozioni ai tuoi potenziali clienti, quale fiducia e competenza.
Ti faccio un esempio pratico.
Sei un avvocato divorzista e stai pensando di creare un video corso per aiutare le coppie ad affrontare un divorzio meno doloroso e litigioso del solito. Si tratta di un tema molto specifico che ti richiederà di utilizzare un certo tipo di linguaggio e condividere delle informazioni delicate. Presentarti davanti alla videocamera in tenuta da bagnante, in riva al mare con un cocktail in mano, non mi sembra una scelta coerente considerato l’argomento.
Invece, filmare il tuo video corso in uno studio legale ordinato e luminoso, in abito formale (ma non troppo), con un linguaggio professionale ma di facile comprensione, ti aiuterà sicuramente a creare un legame con il tuo pubblico.
Logicamente, cura il tuo Personal Brand su ogni piattaforma allo stesso modo: sul tuo sito web, sulla sales page, sul blog e, soprattutto, sui tuoi canali social.
Queste domande ti aiuteranno a definire a grandi linee gli elementi del tuo Personal Brand. Cura ogni minimo aspetto, perché l’occhio vuole sempre la sua parte.
Lo scopo del costruire un Personal Brand è quello di creare credibilità e autorevolezza. Quando devi comprare un nuovo smartphone e sei indeciso sul modello da acquistare, sicuramente ti sarà capitato di guardare qualche video recensione di Andrea Galeazzi perché ti fidi di ciò che dice. Ti fidi perché col tempo Galeazzi ha costruito la sua credibilità diventando un punto di riferimento nel panorama tech italiano.
Ecco, devi puntare a fare lo stesso. Ti ci vorrà tempo e duro lavoro, ma ne varrà la pena. Svolterà il tuo Business Digitale.
Ora che hai chiaro tutto il concetto di Personal Brand, passiamo al cuore dell’argomento. Quali strumenti puoi utilizzare per registrare i tuoi video corsi? Soprattutto, senza spendere un capitale?
Ormai gli smartphone sono diventati più potenti dei computer. Hanno processori performanti, possiedono svariate funzioni, con ottiche di fotocamere da decine di Megapixel.
Ti consiglio di non esagerare con una qualità troppo alta dei tuoi video, mantieniti su un Full HD (1920×1080 pixels), così da non appesantire la memoria dei tuoi dispositivi. In Business in Cloud puoi caricare le video lezioni ad una risoluzione massima di 1080x720px. Dopo tanti feedback dei nostri clienti abbiamo capito che moltissimi utenti non dispongono ancora di una connessione ultra veloce, quindi abbiamo trovato un buon compromesso tra qualità e user-experience. Il mio consiglio però è di registrare lo stesso i tuoi video in Full-HD e poi in fase di montaggio utilizzare l’HD. In questo modo otterrai un risultato finale migliore. Questo è un trucchetto che ho imparato dopo varie prove per i video per il mio canale YouTube.
Un altro elemento che non può mancare nel tuo Home Studio di registrazione è il treppiede con un reggi smartphone. Non improvvisare con libri e scatoloni per posizionare in modo precario la videocamera. Lavora sempre in maniera intelligente. Su Amazon ne trovi alcuni in alluminio che costano poco ma fanno bene il loro lavoro. Con soli 15-20 € avrai un cavalletto indistruttibile per tutta la vita.
L’audio deve essere cristallino, chiaro, pulito. Puoi anche rinunciare leggermente alla qualità video, ma non a quella audio. Chi comprerà il tuo video corso dovrà ascoltarti senza alcuna difficoltà e comprendere perfettamente ogni singola parola. Quindi, compra un microfono per smartphone che può essere inserito direttamente nell’input del jack-audio mentre registri i tuoi video.
I softbox sono delle luci che vengono utilizzate sui set dai fotografi professionisti. Se vuoi migliorare notevolmente la qualità dei tuoi video, ti consiglio di comprarne almeno due da posizionare ai lati della fotocamera o dello smartphone. In questo modo sarai illuminato in modo uniforme. Puoi anche utilizzare luci che hai già in casa come lampade da tavolo e posizionarle in modo strategico nella scena del tuo video in modo da fornire maggiore profondità. Potresti anche sostituire le lampadine con quelle a LED colorate, che con un piccolo telecomando ti permettono di scegliere un colore specifico.
Ecco un esempio:
Per capire come meglio impostare le luci in modo professionale, ti consiglio di guardare questo video di Mirko Errigo
Ad ogni modo, prima di investire in luci professionali o ring light, fai un giro per casa per trovare punti luce che hai già a disposizione. E ricordati, la fonte di luce migliore è quella naturale. Quindi, apri bene tende e persiane e fai entrare più luce che puoi.
Passiamo ora alla parte tecnica: il montaggio video. Questa è la parte più odiata e temuta dalla maggior parte perché richiede inevitabilmente delle conoscenze tecniche dei programmi di editing. Ci sono tantissimi softwares che ti permettono di montare in modo professionale i tuoi video, i più conosciuti sono Adobe Premiere e Final Cut Pro.
Tuttavia, l’uso che ne farai di questi programmi è molto limitato: tagli, sovrapposizione di testi al video e musica di sottofondo. Cose molto semplici, a meno che tu non debba strutturare un video corso sul montaggio di lungometraggi e cortometraggi.
Quindi, ecco una lista di software gratuiti e facili da usare che puoi utilizzare come alternativa a quelli professionali, più completi ma anche molto complessi.
Dopo aver chiarito quali sono gli strumenti da utilizzare per realizzare il tuo video corso, voglio darti gli ultimi consigli. Prima di tuffarti nella registrazione delle tue lezioni, è buona norma creare una mappa visuale del tuo intero corso.
Dai un titolo alle lezioni, identifica quante vuoi crearne e in quanti moduli suddividerle. Inoltre, chiarisci mentalmente se questo corso può rientrare in un percorso più ampio, oppure no. Ad esempio, se crei un corso di social media marketing, potresti inserirlo in un percorso di Digital Marketing che include a sua volta tanti altri corsi, come funnel marketing o email marketing automation.
Una volta che hai creato una struttura complessiva del tuo corso, dovrai determinare gli argomenti delle tue lezioni, le diapositive e i fogli di lavoro che verranno utilizzati nel corso. Se alla lezione vuoi aggiungere un quiz o vuoi condividere un allegato, segnatelo. Una volta fatto ciò, crea una scaletta di ogni argomento e poi scrivi uno script di ciò che dovrai dire, un po’ come ad un copione di un film.
Ho cercato di fornirti una guida dettagliata per aiutarti ad affrontare la realizzazione del tuo video corso con maggiore serenità e organizzazione.
Mi raccomando, parti dall’inizio acquistando tutta l’attrezzatura necessaria per registrare dei video di buona qualità, poi passa all’organizzazione della struttura del corso e poi fiondati in questo nuovo ed entusiasmante progetto digitale.
Incontrerai molte difficoltà e avrai dubbi sulla qualità del tuo prodotto, ma non temere devi pur sempre iniziare.
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