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La strategia per vendere il tuo corso online senza perdere soldi

La strategia per vendere il tuo corso online senza perdere soldi

da | Strategie di Marketing

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“E se il mio corso online non vende?”

Questa è una delle domande più frequenti che riceviamo da chi, come te, vuole iniziare a monetizzare le proprie competenze creando un corso online.

Costruire un Knowledge Business (Business della Conoscenza) non è un percorso per nulla lineare. Richiede impegno, costanza, determinazione e numerosi test.

Il classico errore di chi vuole creare e vendere un corso online è di non verificare se ci sia mercato o domanda per ciò che si vuole realizzare. 

Lavorare intensamente alla creazione di un prodotto digitale, investendo inizialmente anche dei soldi, non ha senso se non hai un pubblico che ti ha già dimostrato un interesse d’acquisto.

Aspetta, il mio intento non è demoralizzarti o spingerti ad abbandonare la tua idea. Anzi, voglio che la tua idea abbia uno straordinario successo.

Per questo, nel corso di questo articolo, ti spiegherò due strategie per prevendere il tuo Corso Online prima ancora di realizzarlo. 

 

Perché dovresti vendere il tuo corso online prima di crearlo

persona che scrive appunti su un quaderno a righe guardando il pc

Vendere qualcosa che non esiste? 

Esatto, non sono pazzo.

Questa è una tecnica di marketing molto diffusa tra le aziende perché è straordinariamente efficace.

Dai videogiochi alle sale cinematografiche, dagli smartphone alle playstation, dalle App ai prodotti cosmetici, individui e organizzazioni di tutto il mondo hanno pre-venduto vari prodotti e servizi prima di metterli in commercio. Si tratta di una metodologia molto intelligente utile a convalidare la domanda di idee e progetti in anticipo, evitando in questo modo il rischio di perdere tempo e risorse preziose. 

Il crowdfunding ne è un esempio perfetto. Hai mai sentito parlare di Kickstarter e Indiegogo? Sono piattaforme che consentono a innovatori e imprenditori di presentare la loro idea al mondo per raccogliere fondi in anticipo finalizzati alla creazione del progetto. Se l’obiettivo finanziario viene raggiunto grazie all’aiuto dei sostenitori, procedono con la realizzazione dell’idea e in più hanno già i primi clienti in lista!

 

4 vantaggi della “prevendita” di un corso online

imprenditore che lavora e guarda il suo laptop con attenzione

Ecco alcuni dei principali vantaggi del vendere il tuo corso di formazione online prima ancora di crearlo da zero:

 

Risparmiare tempo e risorse 

Creare e vendere un prodotto digitale, come un videocorso di formazione, richiede un grande sforzo sia creativo sia produttivo. È quindi importante assicurarsi che il tempo e il denaro che dedichi alla creazione del tuo progetto non vengano sprecati e buttati nella pattumiera. Pre-vendendo il tuo corso riduci al minimo il rischio che la tua idea fallisca senza aver portato risultati.

 

Autofinanziare la creazione del tuo corso

Vendendo il tuo corso con un’offerta early bird, quindi molto vantaggiosa per i primi che acquisteranno, potrai incanalare e utilizzare le entrate derivanti da tali vendite per finanziare la creazione e la promozione del tuo corso.

 

Raccogliere Feedback e critiche di qualità

Coinvolgendo direttamente il tuo pubblico di riferimento nella validazione e creazione del tuo corso avrai modo di raccogliere i loro commenti e suggerimenti che potrai utilizzare per migliorare, raffinare e finalizzare il tuo prodotto digitale sulla base dei loro reali desideri e richieste (anziché di basarti sulle tue ipotesi). 

 

Frenare dubbi, ansie e perplessità

Spesso tendiamo ad abbandonare con estrema facilità i nostri sogni e desideri in un cassetto perché troppe sono le difficoltà e i dubbi che si parano davanti. Ma non devi temere il fallimento. Anche se dovesse accadere, il fallimento è soltanto un’opportunità per crescere e migliorare. Prevendere il tuo corso ha tanti benefici e ti permette anche di approcciare alla produzione del materiale del progetto con grande motivazione e ispirazione. 

Entriamo ora nel dettaglio e vediamo quali sono i migliori approcci per validare la tua idea.

 

Come validare il tuo corso sul web

ragazza sorridente che sta lanciando un corso online

Ci sono due strategie principali che consigliamo ai nostri clienti di utilizzare.  

 

1. Vendi il tuo corso prima di crearlo (prevendita)

In questo scenario, lo scopo è di delineare la struttura e l’argomento del tuo corso, scegliere un titolo e schematizzare i contenuti che saranno presenti poi nel prodotto finale. 

Quindi, lancia una strategia di comunicazione multi canale e una landing page in cui presentare il tuo corso. Spiega nel dettaglio di cosa parla, cosa impareranno i tuoi futuri studenti, quali sono i benefici e qual è la promessa di trasformazione. Puoi creare dei video su YouTube, lanciare vari Webinar, collaborare con piccoli creators sui social…hai tantissime opzioni a portata di mano.

Stabilisci a monte anche un prezzo di vendita per il tuo corso online, ma lancia la prevendita con un’offerta early bird, così gli utenti che si iscriveranno e che ti daranno per primi la loro fiducia saranno premiati con l’accesso a contenuti di alta qualità ad un prezzo molto più conveniente rispetto a quello definitivo. Ad esempio, se pensi che il prodotto finale potrà essere venduto senza problemi a 250€, crea un’offerta early bird di €50.

2. Fissa un obiettivo di prevendita.

Ad esempio puoi decidere che per iniziare a creare il corso devi ottenere minimo 30 iscrizioni. Al di sotto di questo numero non svilupperai il tuo progetto. 

Ovviamente rimborsa chi ha acquistato spiegando loro che non c’era abbastanza interesse per la tua idea per giustificarne la creazione da zero. 

Se stai cercando una piattaforma che ti aiuti a creare, vendere ed erogare il tuo corso, puoi utilizzare Business in Cloud. Con i nostri strumenti puoi creare con estrema facilità la pagina di vendita del tuo prodotto, gestire i pagamenti con numerosi metodi, acquisire contatti e inviare email automatiche al momento della registrazione e dell’acquisto. 

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Consiglio Pro:

Se pensi di utilizzare questo approccio, sii pronto a creare il tuo corso nelle tempistiche che hai promesso ai tuoi clienti. Se non mantieni la promessa verrai percepito come poco affidabile. Non ci vorrà molto prima che le richieste di rimborso inizino ad arrivare. Ricevere recensioni negative online in fase iniziale può danneggiare seriamente la tua reputazione online per sempre. Ciò che avviene online resta per sempre online. Quindi, mantieni le tue promesse.

2. Lancia un corso pilota

 

Un altro approccio (quello che personalmente preferisco) consiste nel creare un prodotto test, chiamato anche corso pilota. Si tratta di una versione gratuita molto basic del tuo corso che ha l’obiettivo di tastare il terreno, vedere se il mercato di riferimento è fertile, raccogliere feedback e migliorare il prodotto per lanciare in futuro una versione completa. 

Questa è una strategia nata in ambito televisivo. Quando le reti televisive devono lanciare un programma totalmente nuovo e differente rispetto al passato prima di inserire con pianta stabile lo show all’interno del palinsesto, lanciano delle puntate pilota per testare l’indice di ascolto e la risposta sui social. Le puntate pilota, di solito 2 o 3, vengono utilizzate come banco di prova per valutare se il programma avrà successo. Se il pilota fallisce, la rete televisiva di solito abbandona il progetto, risparmiando milioni di euro in costi di produzione e di marketing.

Quindi, lo scopo di un corso pilota è di dimostrare che ci siano persone interessate a seguire e comprare il nostro corso, ricevendo preziose testimonianze dai primi studenti. Man mano che raccogli domande e feedback, puoi iniziare a migliorare il tuo corso perfezionando i tuoi contenuti o aggiungendo risorse aggiuntive.

Non c’è nulla di più prezioso che ricevere Social Proof. La Riprova Sociale è infatti uno dei mezzi più potenti in assoluto per comunicare risultati e non promesse, rendendo il processo di vendita molto più fluido e semplice. 

 

A quanto vendere il tuo corso pilota?

uomo che calcola le spese

La risposta è molto semplice. Vendi il tuo corso pilota a un prezzo inferiore rispetto a quanto intendi vendere il prodotto finale. Non farti pippe mentali e non perdere tempo su questo aspetto. Devi solo ricordare che è un prodotto test, quindi non completo, molto basic e realizzato con minimi sforzi. 

Regolati di conseguenza.

Apporta poi migliorie progressive al tuo corso aggiungendo più contenuti e risorse. Potresti anche chiamare i tuoi primi studenti come “Beta tester” e porre un limite al numero di studenti che possono iscriversi. 

Una volta che avrai completato il tuo corso, puoi fissare il prezzo desiderato. Se non sai come fissare il prezzo dei tuoi prodotti e servizi digitali puoi leggere questo articolo che ti aiuterà a sviluppare una strategia di pricing coerente con il tuo mercato di riferimento. 

 

E se la prevendita non va secondo i tuoi piani?

segnale stradale che indica il raggiungimento di un obiettivo

Nel caso nessuna persona abbia mostrato interesse per il tuo corso, significa che c’è qualcosa che non va. 

Ciò non significa che la tua idea sia da buttare, ma devi comunque capire perché è successo.

  • Hai comunicato nel modo sbagliato?
  • Hai avuto problemi tecnici di cui non ne eri consapevole?
  • Hai fatto troppo poco lavoro per promuovere il tuo corso?
  • Hai scelto una nicchia sbagliata?

…i motivi possono essere diversi e devi indagare per capire qual è il punto.

L’importante è non mollare. 

Tutti sbagliano, ma la differenza tra chi getta la spugna e chi raggiunge il successo è la perseveranza. 

Ora non ti resta che metterti all’opera.

Lancia il tuo prodotto test e sonda il terreno per il tuo Knowledge Business di successo.

piattaforma all in one per vendere video corsi online

da | Lug 15, 2022

Luigi Potenza

Luigi Potenza

Sono Marketing Manager di BusinessinCloud, piattaforma all-in-one che ti aiuta a monetizzare le tue competenze online. Scrivo di Creator Economy, strategie di marketing e di business per professionisti digitali, coach e formatori. Tengo sempre d'occhio i nuovi trend del digital marketing.

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