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Quali saranno i trend Digital Marketing 2024? Ecco cosa non dovrà mancare nelle tue strategia aziendali se vuoi acquisire più clienti, vendere di più e aumentare il fatturato.
Con il 2023 ormai alle nostre spalle, bisogna riflettere sulla strada che hai percorso fino ad oggi, tirare le somme, misurare i tuoi risultate e analizzare ciò che ha funzionato e ciò che devi mettere da parte.
Una cosa è certa.
Il mondo del digitale sta attraversando un periodo di grande cambiamento.
È sotto gli occhi di tutti.
Sia che tu sia un professionista, un’azienda o un piccolo imprenditore, se vuoi avere successo online è necessario che tu conosca le prossime tendenze del marketing in modo da poter pianificare una nuova strategia di valore.
Cosa puoi aspettarti in questo 2024, dunque?
Ecco i principali trend 2024 e non solo che analizzeremo insieme nei prossimi paragrafi.
- L’Intelligenza Artificiale Generativa: Sarà lo strumento più utilizzato e amato da professionisti e imprenditori.
- I Podcast saranno più seguiti dei Blog: parola di Spotify.
- Crescita dei Personal Business: sarà sempre più importante costruire un Personal Brand.
- Premiumization di servizi online: +differenziazione nell’offerta – vendite + margine di guadagno.
- Tiktokification dei contenuti: I motori di ricerca non sono più come una volta.
- Si ritornerà su Youtube: Pubblicazione di video di alta qualità come video lunghi, docu-series e approfondimenti tematici.
Se vuoi approfondire questi nuovi trend 2024 del Digital Marketing, non ti resta che continuare a leggere.
1. L’intelligenza artificiale generativa diventerà un must.
L’AI generativa ha rivoluzionato il modo in cui si producono contenuti, si avviano business e si gestisce il proprio lavoro. Lo abbiamo visto direttamente noi di BusinessinCloud che non solo abbiamo lanciato numerose funzionalità basate sull’intelligenza artificiale, come la generazione di pagine web in 30 secondi, ma abbiamo anche ricevuto una forte risposta positiva durante l’AI Challenge, il nostro evento online interamente dedicato all’AI.
Le potenzialità della Generative AI nei processi di marketing è immensa. Se sei un imprenditore, un professionista, devi imparare a padroneggiare questi nuovi strumenti AI, immaginando l’efficacia e le modalità più opportune di adozione e di integrazione rispetto agli strumenti che usi già attualmente.
É evidente che l’AI entrerà sempre più nella routine quotidiana di tutte le professioni che utilizzano il web per promuoversi e vendere i propri servizi. Non seguirne gli sviluppi passo passo potrebbe rappresentare un gigantesco svantaggio competitivo.
2. I Podcast avranno più crescita dei Blog.
I blog sono e resteranno sempre un perno fondante di qualsiasi strategia di marketing organica, ma non bisogna sottovalutare le opportunità dei Podcast.
Tieni conto che attualmente, in tutto il mondo, sono online circa 1 miliardo di blog rispetto ai 4.2 milioni di podcast.
Il Report 2023 sui Trend dei podcast pubblicato da Spotify evidenzia che questi siano una delle forme di media in più rapida crescita e porta alla luce alcuni spunti di riflessione molto interessanti. Oggi i Podcast sono degli amplificatori di conoscenza e offrono al pubblico lo spazio per esplorare, riflettere e approfondire importanti tematiche in specifici momenti del proprio tempo: durante una corsa, la pausa pranzo o nel tragitto casa-lavoro.
I Podcast attraggono ascoltatori di qualsiasi età, ma in Italia la fetta più ampia è composta da persone tra i 55-64 anni e a seguire 45-54 anni.
Le persone ascoltano i podcast per la propria crescita personale e professionale attraverso un consumo “disimpegnato” e che punta all’intrattenimento.
Le categorie e gli argomenti più amati includono società & cultura, Lifestyle & salute, crescita personale, ciclismo, calcio, tecnologia, business…ciò significa che anche gli argomenti che sembrano più di nicchia e insignificanti hanno il proprio folto bacino di ascoltatori.
Forse ti starai chiedendo: “Ma come posso utilizzare i Podcast nella mia attività? Nella mia strategia di marketing?”.
Ti rispondo con i dati.
Secondo Spotify: 1 su 10 ascoltatori visita il sito web del host e effettua un acquisto o una specifica azione, come iscriversi a una newsletter.
3. L’ascesa dei Personal Business.
LinkedIn è la culla dei Personal Brand. Eppure, scommetto che non hai ancora investito le tue risorse nel costruire il tuo. Il Personal Brand è un aspetto spesso ancora sottovalutato, ma mai come ora non avere un’identità di personal brand chiara può portare a generare confusione e risultati al di sotto delle aspettative.
Da CEO di grandi aziende multinazionali, a imprenditori di piccole attività fino ad arrivare ai professionisti e freelance, i motivi per cui coltivare il proprio personal brand sono vari, e te li elenco di seguito:
- Dimostra che sei un leader e un esperto del tuo settore.
- Ti fa notare: le persone resteranno colpiti dalla tua personalità, dalle tue intuizioni e dai tuoi valori.
- Puoi monetizzare il tuo Personal Brand in qualsiasi tua attività.
- C’è un nome, una persona concreta dietro al tuo brand.
- Sei tu che controlli il messaggio, rendendoti riconoscibile.
- Fornisce contesto e credibilità per i tuoi contenuti
4. Premiumization di servizi online.
La “premiumization” è una strategia di marketing che consiste nell’offrire prodotti o servizi di qualità superiore, spesso a un prezzo più alto, per attrarre clienti che cercano esclusività e qualità eccellente. Questo approccio si basa sull’idea che alcuni clienti sono disposti a pagare di più per ottenere qualcosa di considerato “premium” o di lusso.
Più forte sarà il tuo Personal Brand e più avrai la possibilità di differenziare i tuoi prodotti e servizi con un’offerta di alto livello, attraendo clienti alto spendenti.
Ci sono tre elementi fondamentali sui cui devi puntare se vuoi utilizzare la strategia di premiumization:
- Qualità eccezionalmente alta: Superare le aspettative degli standard del mercato.
- Esclusività e attenzione al dettaglio: Personalizzazione di servizi o creati addirittura su misura che rispondono specificatamente alle esigenze e ai desideri dei tuoi clienti.
- Esperienza del Cliente: Creare un’esperienza cliente eccezionale, che va oltre il semplice scambio di servizi. Ciò può includere un eccellente servizio clienti, un follow-up post-vendita, e così via.
5. TikTokification dei contenuti.
Questo trend mette alla luce nuovi scenari:
- Google cambia i suoi algoritmi e le sue linee guida sulla pubblicazione di contenuti passando da only-human a tutti (quindi in teoria non penalizzerà i contenuti scritti dall’AI).
- La lunghezza media degli articoli è calata da 2300-parole a 1447 parole fino a raggiungere un range di 400-800 parole.
- TikTok ha cambiato il modo in cui consumiamo i contenuti online, sia in formato che in modalità (ora guardiamo video prevalentemente in modalità verticale).
- I contenuti brevi sono ciò che le persone consumano e cercano di più. L’utente medio trascorre 95 minuti al giorno consumando video brevi. E ora la maggior parte delle piattaforme stanno spingendo video in formato breve.
6. YouTube solo per contenuti di alta qualità.
Nel 2023 si è visto un trend anche di ritorno su YouTube, ma i contenuti di alta qualità sono quelli che avranno maggiore successo e produrranno i migliori risultati.
Se vuoi sfruttare le potenzialità di YouTube devi diventare necessariamente un vero e proprio content creator con grandi capacità creative e di skill tecniche.
Docu-series, tutorial, guide e approfondimenti tematici saranno le tipologie di video più amate.
Per concludere.
In conclusione, il 2024 si prospetta come un anno rivoluzionario per le tue strategie di marketing digitale. Questi trend di cui ti abbiamo parlato non sono semplici passaggi di moda, ma segnali inequivocabili di un cambiamento profondo nel modo in cui interagisci con i tuoi clienti e costruisci il tuo business online.
Ricorda che il successo non dipende solo dal seguire ciecamente ogni trend, ma dal capire quali di questi trend si allineano meglio con i tuoi obiettivi e dal saperli adattare in modo creativo ed efficace alla tua visione.
