Vuoi creare un corso online per monetizzare le tue competenze e il tuo sapere ma non sai da dove partire?

Che tu sia un professionista esperto o sei appena agli inizi, ci sono alcuni elementi fondamentali di cui devi tener conto per realizzare un prodotto digitale di successo.

In questo articolo analizzeremo i principali passi da compiere per portare il tuo corso online:

1. Scelta del giusto argomento per il tuo corso
2. Scelta della piattaforma giusta.
3. Offri supporto ai tuoi studenti
4. Selezione e raccolta dei contenuti
5. Creazione del tuo corso online e lancio

Nonostante questa non sia una lista esaustiva di tutte le cose che devi fare per preparare, eseguire, lanciare e vendere con successo il tuo corso online, fornisce comunque una visione d’insieme dei principali obiettivi che devi completare lungo tutto il percorso di creazione del tuo corso.

Quindi, iniziamo!

1. Scelta del giusto argomento per il corso

Un buon corso dipende tutto dalla passione che ci metti per la sua creazione. Pensa ai talenti che possiedi e alle competenze che hai acquisito sul campo. Come puoi infondere tutto ciò all’interno del tuo corso?

Online può essere insegnato praticamente tutto. Cerca di individuare un macro-argomento e poi entra nello specifico. 

Ecco alcuni esempi:

• Yoga: Yoga per donne in gravidanza che necessitano di gestire al meglio il parto naturale
• Fotografia: Fotografia naturalistica di paesaggi innevati
• Cucito: Moda creativa e sostenibile utilizzando materiali di recupero 
• Skating: Skating per principianti 
• Pattinaggio: Pattinaggio su quattro ruote
• Musica: Insegnare come suonare il violino

In pratica, se ami ciò che fai e soddisfi il bisogno di qualcuno (fattore indispensabile), allora hai un argomento e una competenza che puoi monetizzare online.

Cosa importante da ricordare è che le persone non acquistano semplicemente perché il tuo corso è super figo, ma perché sono alla ricerca di una trasformazione. Vogliono andare da un punto A a un punto B, in cui la loro visione della realtà risulta nettamente migliore. 

Inoltre, assicurati che la tua idea di corso online abbia un’alta domanda di mercato. È importante scegliere un argomento che abbia un pubblico sufficientemente motivato e disposto a spendere soldi per imparare ciò che insegni. 

Conduci dei test per osservare attentamente la domanda. Quali sono i problemi e le richieste delle persone? Chi ha già realizzato qualcosa di simile alla tua idea?

Molti creators compiono l’errore di pensare che non hanno concorrenza e una credenza del genere può tarpare le ali al tuo progetto. Quindi, non dimenticare di effettuare anche un’analisi dei competitor prima di iniziare a mettere mano al tuo progetto nel dettaglio.

Ecco alcuni consigli su come verificare che l’argomento da te scelto abbia effettivamente una domanda concreta e consistente sul mercato: 

• Usa Google Trends

Cerca l’argomento con Google Trends per verificare se c’è un pubblico abbastanza ampio che lo ricerca online.  Misura anche il suo grado di popolarità nel tempo.

Ad esempio, se cerchi “corsi di yoga online” puoi vedere che sono diventati particolarmente popolari quando è iniziata la pandemia perché le persone erano alla ricerca di soluzioni per allenarsi tra le mura di casa. 

• Controlla il volume di ricerca

Il volume di ricerca è un ottimo modo per verificare quante persone cercano sui motori di ricerca un determinato argomento. Puoi utilizzare il pianificatore di parole chiave di Google gratuitamente.

Inserisci le parole chiave per ottenere informazioni dettagliate. Ti darà anche suggerimenti per altre parole chiave che le persone potrebbero utilizzare per trovare il tuo corso.

• C’è un “vuoto” che puoi colmare nella concorrenza?

Colma un vuoto nell’offerta dei tuoi concorrenti. La differenziazione, in questo caso, è un aspetto molto importante. Cerca cosa fanno i tuoi competitor, analizza il loro prodotto e la loro offerta nella totalità e cerca di differenziarti. Potresti anche proporre un corso di Yoga a un target audience completamente differente. 

• Qualcuno è veramente disposto a pagare per la soluzione che offri nel tuo corso?

Ci sono alcuni modi per validare questo aspetto:

• Creare un MVP: il prodotto minimo validabile è un prototipo del tuo corso utile a testare se c’è qualcuno interessato all’argomento. In questo modo eviti di investire soldi ed energie in un corso che nessuno è disposto a comprare;
• Parlare alle persone: conduci interviste, poni domande, entra in gruppi e forum come Quora, ad esempio, per capire un po’ quali sono i problemi, dubbi e richieste delle persone. In questo modo non agisci solo in base alle tue considerazioni personali, ma sulla base di dati reali.

2. Scelta della piattaforma giusta

Per creare, erogare e monetizzare il tuo corso online hai bisogno di utilizzare una piattaforma di Knowledge Commerce. Ce ne sono tante tra cui puoi scegliere, ma non tutte sono uguali. Le principali sono Business in Cloud e Kajabi. La prima è una piattaforma interamente italiana tutto-in-uno con Intelligenza Artificiale. La seconda è una piattaforma americana molto avanzata e ricca di funzionalità. Abbiamo scritto un articolo in cui abbiamo evidenziato le differenze tra Business in Cloud, la nostra piattaforma, e Kajabi.

Con Business in Cloud hai un mondo di strumenti a portata di mano. Puoi creare e vendere video corsi, podcast, ebook, creare il tuo sitoweb, pagine di vendita, offerte personalizzate, costruire funnel di vendita e acquisire contatti.

Le potenzialità sono immense e in più hai a disposizione un’assistenza tecnica in italiano stellare, pronta ad aiutarti e a supportarti nel lancio del tuo progetto, e un team di Digital Coach che crea Webinar formativi ogni settimana nella Community Facebook di Business in Cloud.

3. Offri supporto ai tuoi studenti

I corsi online sono un mezzo per permettere ai tuoi studenti di compiere una trasformazione: raggiungere una condizione che desiderano profondamente. Vogliono raggiungere un cambiamento, che sia personale o professionale ha poco conto. Ciò che importa è guidarli passo-passo in questa evoluzione.

Compreresti mai un vestito che mostrerebbe i tuoi difetti? Compreresti ma uno spazzolino che non pulisce bene i denti? Compreresti mai un corso online di yoga che non ti insegna a respirare correttamente? Ovviamente no. 

Conoscere le potenzialità del tuo corso non vuol dire che i tuoi futuri studenti le sappiano intuire. Quindi, è importante che espliciti chiaramente quali sono i risultati che otterranno al termine del corso che hai sviluppato o stai pensando di realizzare. 

Ecco alcune riflessioni da fare:

• Quali abilità e competenze apprenderà?
• Quali nuove conoscenze acquisirà e potrà mettere in campo per il suo lavoro?
• Quali sensazioni ed emozioni proverà al termine del percorso?

Inoltre, offri un supporto eccezionale. I tuoi studenti apprezzeranno sapere che possono contattarti per ricevere aiuto se rimangono bloccati ad una lezione specifica. In questo modo rafforzerai la relazione con i tuoi clienti e li rassicurai in quanto sarai sempre al loro fianco lungo tutto il viaggio di trasformazione.

4. Selezione e raccolta dei contenuti

Questo è il momento in cui inizi a raccogliere tutto il materiale e le informazioni che vuoi condividere nel tuo corso online. 

Devi dividere il tuo argomento in micro-argomenti e selezionare tutti i contenuti che comporranno il tuo corso. Spesso si tende a voler inserire nei propri corsi un volume enorme di informazioni. Il tocco da genio è riuscire a distinguere ciò che porterà massimo valore ai tuoi studenti e quelli da tralasciare perché poco importanti, obsoleti o banali.

È qui che la ricerca che avrai condotto nella fase di test ti tornerà utile, perché saprai effettivamente ciò di cui ha bisogno la gente ed elaborare il tutto in relazione ai risultati di apprendimento che vuoi far ottenere.

5. Creazione del tuo corso online

Questa è la fase in cui devi organizzare e raggruppare i tuoi contenuti in temi specifici. Ordina le lezioni del tuo corso in modo coerente. La prima lezione sicuramente dovrà essere introduttiva per illustrare ai tuoi studenti cosa aspettarsi, cosa impareranno nel dettaglio e quali obiettivi raggiungeranno. Qui dovrai inserire tutte le informazioni più importanti.

Parti dalle basi in modo che tutti i tuoi studenti partano col piede giusto. Nessuno dei tuoi studenti sarà il prossimo Jimi Hendrix se prima non spieghi le differenza tra una chitarra acustica da quella elettrica. 

Successivamente, ordina le lezioni all’interno dei vari moduli nel modo più progressivo e logico possibile. Mettiti sempre nei panni dei tuoi studenti per modellare un corso adatto alle loro esigenze.

Fatti guidare dalla semplicità, non devi inventarti nulla di diverso. Inserisci i contenuti e le nozioni più semplici nel Modulo 1 e poi passa a quelli successivi. 

Ti consiglio di creare una mappa concettuale per delineare l’ossatura del tuo corso. Ti aiuterà ad identificare quali contenuti inserire in un modulo rispetto ad un altro. Ciò dipenderà dalla capacità di apprendimento dei tuoi studenti e dalla quantità e qualità di informazioni presenti in ciascuna lezione. Utilizzare una mappa visuale ti permetterà di individuare i contenuti che hanno più rilevanza e priorità. 

Puoi sia utilizzare dei programmi come Miro se sei un maniaco dell’organizzazione, sia affidarti alla cara e vecchia carta su cui scarabocchiare tutto il piano contenuti del tuo corso online.

Consiglio Pro: Utilizza un processo di ingegneria inversa. Parti dall’ultima lezione e costruisci il corso all’indietro. In questo modo riuscirai a identificare nel dettaglio tutti i contenuti da produrre nel dettaglio. Qual è l’obiettivo del tuo corso? Cosa dovrebbero essere in grado di fare gli studenti una volta completato? Cosa gli stai insegnando? Infine, quali abilità e conoscenze devi impartire per far raggiungere ai tuoi studenti i risultati che desiderano?

Tra un modulo e l’altro puoi anche inserire delle risorse di apprendimento e attività pratiche per aiutare i tuoi studenti a sviluppare ancora meglio le nuove competenze che stanno acquisendo.

È importante tenere a mente che le attività pratiche devono essere uno spazio in cui i tuoi studenti possono sentirsi liberi di “sporcarsi le mani” per imparare a padroneggiare ciò che stanno apprendendo.

Una volta che hai definito tutti i moduli passa alla costruzione del tuo corso una lezione alla volta. Quando avrai tutto pronto, non ti resta che lanciare online il tuo prodotto digitale. In questo articolo, ti spieghiamo quali sono i passi principali per lanciare un corso online.

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